JOSEPH ROSSI
neON - neOFF
Pone l’attenzione sul fenomeno del femminicidio in chiave attuale.
Un trittico al neon riporta la scritta “Woman” + “SHE IS” + “female” al cui interno sono accese solo le lettere “man” + “HE IS” + “male”.
Non si tratta della valorizzazione della figura maschile contenuta all’interno della donna, anche se può sembrare così.
Quella che Joseph Rossi racconta, invece, è una storia di predominanza, di privazione di una luce che è vita e che è prerogativa della parte maschile. L’uomo ha tolto la luce alla donna, che a sua volta cerca di lottare, in un’intermittenza luminosa che è un gioco di potere, per far valere il proprio insindacabile diritto alla vita nella coesistenza.
neON - neOFF
Pone l’attenzione sul fenomeno del femminicidio in chiave attuale.
Un trittico al neon riporta la scritta “Woman” + “SHE IS” + “female” al cui interno sono accese solo le lettere “man” + “HE IS” + “male”.
Non si tratta della valorizzazione della figura maschile contenuta all’interno della donna, anche se può sembrare così.
Quella che Joseph Rossi racconta, invece, è una storia di predominanza, di privazione di una luce che è vita e che è prerogativa della parte maschile. L’uomo ha tolto la luce alla donna, che a sua volta cerca di lottare, in un’intermittenza luminosa che è un gioco di potere, per far valere il proprio insindacabile diritto alla vita nella coesistenza.
JOSEPH ROSSI
B.Bhutto 1953 - B.Bhutto 2007
Il dittico della serie SUPERCELESTIAL si fa denuncia di un omicidio politico.
Il primo pannello “B.Bhutto 1953” ci mostra il personaggio alla nascita, connotato unicamente dal colore che identifica la sua personalità: il rosa fucsia.
Benazir Bhutto è stata la prima e la più giovane donna ad aver ricoperto la carica di Primo Ministro del Pakistan, nel 1988 e nel 1993.
Nel 1999 esce dal proprio paese, in attesa di potersi candidare ancora, e vi rientra nel 2007 per condurre una trattativa politica.
Dopo una vicenda alternata da atti terroristici e arresti domiciliari, Benazir Bhutto trova la morte in un ultimo attentato pubblico contro la sua persona.
Ed ecco il secondo pannello “B.Bhutto 2007”: rosso forato da 5 colpi mortali.Joseph Rossi sembra semplicemente dire:
Benazir Bhutto1953-2007,
Pakistan, leader politico donna, assassinata.
B.Bhutto 1953 - B.Bhutto 2007
Il dittico della serie SUPERCELESTIAL si fa denuncia di un omicidio politico.
Il primo pannello “B.Bhutto 1953” ci mostra il personaggio alla nascita, connotato unicamente dal colore che identifica la sua personalità: il rosa fucsia.
Benazir Bhutto è stata la prima e la più giovane donna ad aver ricoperto la carica di Primo Ministro del Pakistan, nel 1988 e nel 1993.
Nel 1999 esce dal proprio paese, in attesa di potersi candidare ancora, e vi rientra nel 2007 per condurre una trattativa politica.
Dopo una vicenda alternata da atti terroristici e arresti domiciliari, Benazir Bhutto trova la morte in un ultimo attentato pubblico contro la sua persona.
Ed ecco il secondo pannello “B.Bhutto 2007”: rosso forato da 5 colpi mortali.Joseph Rossi sembra semplicemente dire:
Benazir Bhutto1953-2007,
Pakistan, leader politico donna, assassinata.
SILENZIO / ASSENSO
rassegna video e video performance
progetto ideato da
Andrea Grotto e Enrico Minato
“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate,
baciate e uccise, solo perché donne”
Liliana Segre
Quella a cui lo spettatore è invitato ad assistere è una rassegna video e video performance realizzati nel 2022, dalle studentesse della 5B del Liceo Artistico G. De Fabris di Nove - VI, in occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”.
Da questa premessa e sotto le guida dei docenti Andrea Grotto e Enrico Minato, sono stati creati ed interpretati, racconti visivi dal potente impatto emotivo - psicologico.
15 video in sequenza in cui si alternano interpretazioni a volte drammatiche altre leggere, come un chiacchiericcio o solo un’allusione e che si appropriano di diversi codici verbali e visivi, per raccontare, testimoniare e denunciare.
rassegna video e video performance
progetto ideato da
Andrea Grotto e Enrico Minato
“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate,
baciate e uccise, solo perché donne”
Liliana Segre
Quella a cui lo spettatore è invitato ad assistere è una rassegna video e video performance realizzati nel 2022, dalle studentesse della 5B del Liceo Artistico G. De Fabris di Nove - VI, in occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”.
Da questa premessa e sotto le guida dei docenti Andrea Grotto e Enrico Minato, sono stati creati ed interpretati, racconti visivi dal potente impatto emotivo - psicologico.
15 video in sequenza in cui si alternano interpretazioni a volte drammatiche altre leggere, come un chiacchiericcio o solo un’allusione e che si appropriano di diversi codici verbali e visivi, per raccontare, testimoniare e denunciare.